+39 081 19806273 info@imperatoreconsulting.eu
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti

News

Home » News » Troppe leggi per essere violate
07/10/2021

By: account

Troppe leggi per essere violate

Era circa il 400 a.C quando Agesilao II, re di Sparta, pronunciò: «Dove troverai le leggi più numerose, lì troverai anche le più grandi ingiustizie».

Articolo a cura di Vincenzo Imperatore per People for Planet

Millecinquecento anni dopo Winston Churchill tuonava: «Se esistono diecimila norme si distrugge ogni rispetto per la legge».

Semplificandovela: la legge e la giustizia possono essere parenti che non si parlano nemmeno a tavola, fare leggi non vuol dire farle rispettare.

Perdonatemi l’excursus storico ma era doveroso perché oggi, nel XXI secolo, assistiamo, come stessimo fissi a guardare un notiziario h24, allo spettacolo della giurisprudenza e della legislazione  che insieme definiscono (da un ventennio a questa parte) un complesso di regole internazionali che dovrebbero aiutare a evitare la mala gestione delle imprese, soprattutto se rivestono un carattere di utilità pubblica. Soprattutto se sono banche, soprattutto se appartengono al magico mondo della finanza, abitato da quegli squali che come Bianconigli conoscono ogni tipo di scappatoia. Sono davvero cosi furbi oppure gli è permesso?

La delicatezza del ruolo delle banche, per gli effetti che queste hanno sugli andamenti dell’economia, ha determinato negli ultimi anni la più alta produzione della storia di norme e adempimenti, che riguardano specificatamente i cda e i collegi sindacali.

Le norme, oggi, disciplinano quasi tutto: criteri di onorabilità e professionalità che i membri degli organi devono possedere, modalità di nomina degli amministratori, i compiti che gli organi possono o non possono assumersi, modalità di lavoro interne, gestione del confitto d’interessi, criteri di determinazione delle remunerazioni, organizzazione dei sistemi di controllo.

Hanno normato anche il modo in cui dall’interno di una banca si può denunciare, la gestione dei whistlerblower.

Risultato? Pare che non funzioni molto. Probabilmente la storia insegna più di quanto si creda e la cronaca mi è alleata mentre batto queste parole.

Gli squali, i Bianconigli di cui sopra, seguono le loro strade andando di porticine in porticine e nessuno li vede, nessuno ne parla realmente, nessuno ne parla prima che siano già scappati.

Nonostante i tanti vincoli (formali) sulle modalità di governo delle stesse, dobbiamo rilevare poi che ci sono pochi limiti agli investimenti o alle scelte strategiche delle banche

Non è assolutamente vietato alle banche proporre derivati speculativi e nemmeno viene limitato il loro uso in proporzione ad altri strumenti. Non è assolutamente vietato effettuare finanziamenti a realtà collegate agli esponenti aziendali apicali.

Nella pratica questa bizzarra modalità genera due conseguenze negative: da un lato il blocco di qualsiasi innovazione (anche se positiva per la gestione della banca) per la paura di assumersi responsabilità e dall’altro la pratica di “addomesticare” le procedure in modo che siano formalmente corrette ma che, allo stesso tempo, consentano di fare operazioni potenzialmente pericolose.

La violazione delle norme da parte delle banche non risulta così difficile da compiere nel breve periodo e soprattutto si può avere la speranza (come nel gioco d’azzardo) di riuscire a rimettere a posto le cose prima che qualcuno se ne accorga.

Le multe sono viste come un costo associato alle attività di business. Non vanno al cuore del problema e non sono efficaci nel far cambiare i comportamenti perché rimangono in atto forti incentivi a perseguire le stesse pratiche. Gran parte delle sanzioni finiscono poi nelle casse del tesoro e solo una piccola percentuale (5%) viene riconosciuta alle vittime delle frodi.

Vi è infine un altro fatto tecnico che ci fa capire perché le prassi di “cattivo governo” siano frequenti e resistenti. La vigilanza interviene soprattutto quando i fatti sono già accaduti: in pratica quando i buoi stanno già scappando dalla stalla (attraverso le porticine).

Se fai una legge e ciò che vuoi proibire non è affatto proibito, devi prenderne atto, devi studiare nuove modalità di controllo, altrimenti dipendi da loro (quelli che vuoi punire). La mano che dà è al di sopra di quella che riceve. Lo diceva già Napoleone: «I finanzieri non hanno patriottismo né decenza, il loro unico obiettivo è il profitto».

Innanzitutto, come già vi dicevo, bisogna agire quando hanno le mani nel sacco. Più che norme c’è bisogno di tempestività, magari innalzando le soglie di attenzione sui segnali che il mercato ci invia (vedi caso Banca Popolare di Bari) e utilizzando maggiormente altri parametri di controllo come la qualità del credito, la onorabilità degli amministratori e i compensi degli stessi.

Gli amministratori, questi devono essere indipendenti e per esserlo devono essere scelti non come lista di minoranza artificialmente costruita ma con call “pubbliche”.

Continuando, il sistema di allerta e di vigilanza deve essere più chiaro e meno formale in situazioni critiche, essere in grado di non dare autorizzazioni a emissioni di strumenti finanziari in situazioni di criticità aziendali, di seguire il modello della Sec statunitense, di mettere in atto obblighi formativi per i consiglieri non solo sui temi tecnico finanziari.

Arrivo, dunque, all’etica: elemento mancante. L’etica non si può controllare mi direte, stabilire un sistema morale è immorale, non possiamo far nascere una psicopolizia. Tutto vero, ma possiamo diversificare le competenze all’interno degli organi collegiali, ammettere esponenti con conoscenza di altri settori. Essere differenti vuol dire essere liberi, liberi dal mondo in cui non si è cresciuti, garantire una sana dialettica. Possiamo immaginare che a formare l’onorabilità degli amministratori ci siano anche esperienze di volontariato e/o filantropiche. Potremmo allargare la conoscenza relazionale dei consiglieri: chi li propone, chi li elegge, le loro storie.

Portare la finanza più vicina ai cittadini, consentire un controllo dal basso, allargare la conoscenza del modo di operare di una banca ai soci.

Per chiudere, al di là di eventuali scelte di tipo normativo bisognerebbe permettere semplicemente più facile fare la cosa giusta e più difficile quella sbagliata.

Più che di legislazione vigente abbiamo bisogno di una legge del senso comune, una crescita socio-culturale.

Posted in Imperatore consulting
Precedente
Successivo
  • Diritto bancario
  • Diritto d'impresa
  • Economia
  • Finanza
  • Gestione aziendale
  • Imperatore consulting
  • Lavoro e carriera

Articoli recenti

Imperatore Consulting ed EquiCrowd: una partnership per sostenere la crescita imprenditoriale nel Mezzogiorno

Imperatore Consulting ed EquiCrowd: una partnership per sostenere la crescita imprenditoriale nel Mezzogiorno

01/27/2025
Siamo lieti di annunciare che Imperatore Consulting, società di consulenza direzionale specializzata nei processi di startupping, riorganizzazione aziendale di imprese familiari e soluzioni per la composizione delle crisi aziendali, ha avviato una collaborazione strategica con PTS Credit Service, parte del Gruppo PTS, con oltre 60 anni di esperienza al servizio delle imprese.

Imperatore Consulting sigla una partnership con PTS Credit Service

01/23/2025
Finanziamenti alle imprese e business plan

Dal 1 Luglio 2022, per ottenere un finanziamento, le imprese saranno obbligate a presentare un business plan

07/12/2022
Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del D.L 118/2021

Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del DL 118/2021

03/21/2022
Mutui Barclays in franchi svizzeri: una trappola per famiglie

Mutui Barclays in franchi svizzeri: una trappola per famiglie

05/05/2025
Effetti della guerra dei dazi sull’economia italiana e sulle PMI

Guerra dei dazi: la tempesta perfetta che mette a rischio l’Italia

04/28/2025
La BCE premia le banche europee, Bankitalia paga il conto

La BCE fa l’oste, le banche banchettano. Ma a pagare è sempre Bankitalia (cioè noi)

04/22/2025
Risparmiatori traditi dai crac bancari italiani

Prescrizioni e oblio: la seconda truffa ai risparmiatori (e ora il rischio si ripresenta con Banca Progetto & Co)

04/14/2025

Il libero mercato ci ha fregati. Anche l’America ora lo ammette

04/07/2025
Piccole imprese italiane in crisi: la lezione americana che ignoriamo

Chi guida il caos, prospera. Chi lo subisce, affonda: la lezione americana che l’Italia ignora

03/31/2025

Quando il fallimento da lezioni sbagliate. Errori da evitare nelle piccole imprese

03/24/2025

Le banche e la guerra dei dazi: un silenzio che pesa sulla redditività

03/17/2025
Impresa e bilancio: un metodo per valutare la crescita reale

Imprenditore, ma verifichi se stai lavorando solo per la gloria? Un metodo semplice per capirlo

03/09/2025
Il piccolo imprenditore e la gestione del tempo

Il piccolo imprenditore e la gestione del tempo: una storia di malintesi e miracoli attesi

03/03/2025

L’ipocrisia delle banche: tra codici etici, finanziamenti alle guerre e concorso in criminalità

02/24/2025

Banche e ESG: dopo i trucchi contabili, ora chiuderanno un occhio anche sulle certificazioni ESG farlocche?

02/17/2025

Tag

  • consulenza aziendale
  • Economia
  • gestione aziendale
  • gestione piccole imprese
  • imperatore consulting
  • organizzazione aziendale
  • piccole e medie imprese
  • pmi
  • strategia d'impresa
  • Vincenzo Imperatore

Imperatore Consulting

Imperatore Consulting
Piazza G. Bovio, 22  Napoli
Tel./Fax 081.19806273

Menu

  • Home
  • Chi siamo
  • Aziende e storie
  • Contatti

Servizi professionali

  • Consulenza direzionale
  • Consulenza finanziaria
  • Consulenza legale
  • Imperatore academy
  • News

Newsletter

Ottieni l'accesso a tutte le risorse GRATUITE tra cui la guida per imprenditori "La cassetta degli attrezzi", ricevi promozioni sui corsi della Imperatore Academy e le ultime notizie in materia di economia, management e finanza.

Imperatore Consulting P.IVA 07315251210 © 2021 All Rights Reserved.

Cerca