+39 081 19806273 info@imperatoreconsulting.eu
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti

News

Home » News » La finanza etica non solo è possibile, ma anche redditizia.
07/09/2021

By: account

La finanza etica non solo è possibile, ma anche redditizia.

Riunite in associazioni europee (Febea) o globali (Gabv), queste banche hanno mediamente meno perdite su crediti, un buon ritorno sul capitale e, soprattutto, un’ottima reputazione.

Articolo a cura di Vincenzo Imperatore su Lettera43

Mi sono sempre chiesto, anche quando appartenevo a quel mondo, se si potesse fare banca diversamente da come l’avevo vissuta e poi raccontata? Certamente, di banche che agiscono in modo corretto per fortuna ce ne sono e di alcune parlerò, incontrate ed esaminate in questi anni, nel prossimo libro (in uscita a settembre edito da Chiarelettere). Svolgono essenzialmente quella funzione fondamentale di rendere dinamici i processi economici, di favorire l’anticipo di guadagni futuri (chi prende denaro a prestito) grazie al surplus finanziario (risparmio) di altri soggetti: un elemento essenziale per l’economia e di cui non possiamo fare a meno. Però quando pensiamo a fare banca “in modo diverso” non s’intende solamente la correttezza, l’assenza di trucchi o inganni. Si intende proprio un’approccio diverso, più orientato all’interesse della collettività che non all’arricchimento dei banchieri.DAI FRANCESCANI A RAIFFEISEN. Storicamente si sono avute a più riprese fondazioni di banche con obiettivi sociali. Lo hanno fatto i francescani con i Monti di Pietà (da cui le banche del Monte), gli illuministi tedeschi e francesi con le casse di risparmio, i pensatori progressisti-liberali con le banche popolari, il movimento cooperativo e mutualistico con le Raiffaisen (le banche di credito cooperativo). Tutte tipologie di banche nate per rispondere a scopi sociali, per essere vicine alla gente, al territorio. In molti casi con successi importanti: Friedrich Wilhelm Raiffeisen è stato considerato nel 1800 come l’uomo che sconfisse la miseria, un po’ come oggi vuole la retorica attorno al premio Nobel per la pace Muhammad Yunus che con il microcredito ha raggiunto un importante traguardo sociale (la sconfitta della miseria, appunto).EVOLUZIONE O INVOLUZIONE? Ma che ne è di queste banche? Come si sono evolute (o involute)? Alcune di loro, soprattutto tra le banche cooperative, hanno mantenuto quelle attenzioni al territorio e agli intenti della collettività, ma nell’immaginario collettivo ormai si è disperso il valore di questo nobile fine e viene solo percepito come “residuale”. E delle banche che se ne occupano seriamente ci si dimentica anche il nome. Le casse di risparmio hanno cambiato natura per legge dal 1992, le popolari dal 2015, i Monti di Pietà da molto più tempo. Con la riforma del 2016 vedremo cosa sarà delle banche di credito cooperativo…
Certo, i cambiamenti che si sono avuti non dipendono solo da diverse visioni politiche, ma anche dal fatto che i legami territoriali di queste banche spesso sono diventati funzionali a gestioni di potere che poco avevano a che fare con le finalità sociali originarie. Non sono stati contrastati dalla “popolazione” che dovevano servire e che servivano. Un popolo che già non sentiva più queste banche come fondamentali per il benessere delle comunità. Un caso diverso si è avuto con la riforma delle Bcc (banche di credito cooperativo): pur con mille sfaccettature si è avuto un dibattito (ancora in corso) che ha raggiunto i soci delle banche e ha comunque condizionato il legislatore.NUMERI SIGNIFICATIVI. Ritornando alla nostra ricerca possiamo dire che le esperienze di finanza diversa, etica o meglio onesta e sostenibile, sebbene ancora numericamente non rilevanti, si sono comunque sviluppate in tutto il mondo con modalità diverse. In Europa esiste la federazione delle banche etiche ed alternative Febea con quasi 30 associati. A livello mondiale la Global alliance for banking on valuesriunisce 40 banche (con molte dedicate al microcredito di America del Sud, Africa e Asia). I numeri di queste banche, pur apparentemente importanti, sono decisamente marginali rispetto alla finanza mondiale. Nonostante questo però, così come dimostrato da uno studio del 2013 di confronto tra le Gabv e le 28 banche sistemiche, sono assolutamente significativi perché dimostrano alcune cose.REPUTAZIONE MA NON SOLO. La prima, non scontata, è che si tratta di banche solide, con buoni requisiti patrimoniali, che stanno nel mercato e che nonostante le dimensioni ridotte hanno risultati efficienti. Sono banche che hanno mediamente meno perdite su crediti (il flagello del sistema) rispetto alle altre. Finanziano progetti con utilità sociali e ambientali e hanno un buon ritorno sul capitale. Sono stabili, nel senso che non hanno un elevato turnover di clientela, di posizione di mercato e di governance. E, soprattutto, godono di buona reputazione.

Posted in Imperatore consulting
Precedente
Successivo
  • Diritto bancario
  • Diritto d'impresa
  • Economia
  • Finanza
  • Gestione aziendale
  • Imperatore consulting

Articoli recenti

Finanziamenti alle imprese e business plan

Dal 1 Luglio 2022, per ottenere un finanziamento, le imprese saranno obbligate a presentare un business plan

07/12/2022
Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del D.L 118/2021

Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del DL 118/2021

03/21/2022
trattative tra banche e pmi

Perchè le PMI sanno negoziare con gli altri fornitori ma non con le banche?

01/30/2023

Le previsioni non nascono dalle speranze!

01/23/2023

Denuncia? Gli imprenditori premiano la codardia ma chiedono coraggio

01/16/2023

Successione aziendale: cos’è il test del principe?

01/09/2023

Pmi, affrontate uno dei tre problemi alla volta!

01/02/2023

I vostri collaboratori vi osservano anche a Natale!

12/27/2022
piccoli imprenditori tanti progetti e zero profitti

Perché i piccoli imprenditori hanno tante idee e zero profitti?

12/19/2022

La vera grande evasione fiscale è nelle banche!

12/12/2022

Le relazioni produttive nelle imprese familiari: basta osservare la famiglia

12/05/2022

I talenti: geni o semplici esperti?

11/28/2022
La gestione dell’azienda si basa sulle promesse

Le promesse su cui si basa la gestione dell’azienda vengono mantenute?

11/21/2022

Il caso MPS: un trattato di psicologia paradossale!

11/14/2022

Tag

  • Banche
  • consulenza aziendale
  • consulenza finanziaria
  • Economia
  • finanza
  • gestione aziendale
  • gestione piccole imprese
  • imperatore consulting
  • piccole e medie imprese
  • Vincenzo Imperatore

Imperatore Consulting

Imperatore Consulting
Piazza G. Bovio, 22  Napoli
Tel./Fax 081.19806273

Menu

  • Home
  • Chi siamo
  • Aziende e storie
  • Contatti

Servizi professionali

  • Consulenza direzionale
  • Consulenza finanziaria
  • Consulenza legale
  • Imperatore academy
  • News

Newsletter

Ottieni l'accesso a tutte le risorse GRATUITE tra cui la guida per imprenditori "La cassetta degli attrezzi", ricevi promozioni sui corsi della Imperatore Academy e le ultime notizie in materia di economia, management e finanza.

Imperatore Consulting P.IVA 07315251210 © 2021 All Rights Reserved.

Cerca