+39 081 19806273 info@imperatoreconsulting.eu
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti

News

Home » News » Assicurazione contro i rischi dei crediti commerciali
07/08/2021

By: gestione

Assicurazione contro i rischi dei crediti commerciali

Tratto da MoneyFarm

La nuova strategia commerciale degli istituti di credito prevede di piazzare alle piccole imprese affidate (cui sono stati o devono essere concessi finanziamenti ), anche se morosi per difficoltà temporanea o addirittura in conclamata crisi, una polizza contro i rischi che gli stessi hanno nei confronti dei loro clienti.

Spieghiamo meglio con un esempio concreto il meccanismo diabolico dell’Assicurazione contro i rischi dei crediti commerciali.

La Vesuvio srl è una piccola impresa che produce borse in pelle per il mercato locale. Fornisce soprattutto negozianti di scarpe e di articoli di pelletteria che, con la crisi ormai imperante dal 2008, difficilmente sono puntuali nei pagamenti. Alcuni sono proprio morosi. Per cautelarsi contro il rischio di insolvenza, la Vesuvio, nel momento in cui i clienti (anche nuovi) fanno nuovi ordini stipula una polizza – sotto suggerimento (obbligo) della banca – con una compagnia assicurativa che garantisce il credito e che, in caso di insolvenza, restituisce alla Srl quanto pattuito con il proprio cliente: di solito tra l’80% il 90% dell’importo della fattura.

Il costo di queste assicurazioni, estremamente specialistiche e offerte da pochi dealers sul mercato, è molto alto ed è rapportato soprattutto al fatturato del fornitore, in questo caso della Vesuvio, e a certi parametri dei singoli clienti di quest’ultima.
Mediamente per una azienda con 10 milioni di fatturato il costo di una polizza assicurativa per i crediti commerciali può essere anche di 42mila euro. Una cifra esorbitante, da pagare subito in un’unica soluzione al momento della stipula del contratto. Un business che le banche non hanno intenzione di farsi sfuggire. L’istituto
semplicemente «collocando», cioè vendendo il prodotto di una compagnia di assicurazione, guadagna il 24%, nel caso della Vesuvio 10 mila euro tondi tondi.

Leggendo la circolare di un grande Istituto di credito la cosa che mi fa inorridire – e per quante ne ho viste ce ne vuole – è che la durata della polizza è annuale con rinnovo automatico (sussiste sempre la possibilità di disdetta a scadenza).

E chi tra i clienti affidati darebbe una disdetta? Nessuno. Le aziende che la stipulano sono sotto ricatto della banca: chiunque avrebbe paura di dar vita a una reazione a catena ritorsiva che porterebbe fino alla richiesta di rientro immediato per qualche imprecisato motivo. Questo i manager bancari lo sanno benissimo, tanto che la possibilità di disdetta la riportano tra le parentesi, quasi fosse un’informazione marginale. Inoltre, non è rinegoziabile: un salasso continuo per svariati anni e con un solo sforzo di vendita.

Un altro aspetto che mi salta agli occhi leggendo la brochure di questa grande banca è la didascalia che specifica: «L’assicurazione dei crediti è una risposta concreta alle imprese che desiderano tutelarsi dal rischio di mancato pagamento dei propri clienti e, al tempo stesso, è un utile strumento per le aziende che ambiscono a sviluppare il proprio fatturato.»

Chi conosce il mondo bancario sa che si tratta di un paradosso (il primo) alquanto ridicolo visto che le banche con questo ultimo escamotage riusciranno a salassare doppiamente le varie “Vesuvio srl”. Oltre alla esosa polizza, ci sono gli interessi applicati sul fido per anticipo fatture (smobilizzo dei crediti commerciali) ovvero i ricavi ottenuti prestando all’impresa quegli stessi soldi assicurati. L’azienda, infatti, in attesa che il clienti paghi, ha comunque spese vive da sostenere quotidianamente e per farlo si deve far anticipare il denaro dall’istituto.

E ancora, altro paradosso, l’impresa guadagna con interessi, commissioni e quant’altro su un rischio (e il fido lo è) che non è più tale perché annullato da una polizza assicurativa venduta dalla stessa banca che ci guadagna il 24%. Fare banca, infatti, significa normalmente tener presente una equazione macroeconomica basilare: più rischio, più guadagno; meno rischio, meno guadagno. Normalmente, appunto, perché anche in questo caso gli istituti sono riusciti a infrangere le leggi dell’economia e a trovare la formula più conveniente: meno rischio e più guadagno. Tanto paga sempre la piccola impresa.

Posted in Imperatore consulting
Precedente
Successivo
  • calcio
  • Diritto bancario
  • Diritto d'impresa
  • Economia
  • Finanza
  • Gestione aziendale
  • Imperatore consulting

Articoli recenti

Finanziamenti alle imprese e business plan

Dal 1 Luglio 2022, per ottenere un finanziamento, le imprese saranno obbligate a presentare un business plan

07/12/2022
Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del D.L 118/2021

Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del DL 118/2021

03/21/2022
La sostenibilità per le pmi

La sostenibilità per le pmi

09/18/2023
I paradossi nella gestione quotidiana del capitale umano

I paradossi nella gestione quotidiana del capitale umano

09/11/2023
L'inefficienza delle banche: un suicidio collettivo

L’inefficienza delle banche: un suicidio collettivo

09/04/2023
La tassa sugli extraprofitti: discriminazione nel sistema bancario

La tassa sugli extraprofitti: discriminazione nel sistema bancario

08/30/2023
Aurelio De Laurentiis: è lui stesso il Napoli calcio

Aurelio De Laurentiis: è lui stesso il Napoli calcio

08/30/2023
La tassazione degli extraprofitti e piccoli imprenditori

La tassazione degli extraprofitti e piccoli imprenditori

08/30/2023
Criptovalute e club di Serie A: il marketing tribale nel calcio

Criptovalute e club di Serie A: il marketing tribale nel calcio

08/30/2023
Mutui insostenibili e le supercazzole del bancario

Mutui insostenibili e le supercazzole del bancario

07/24/2023
PMI: migliorare le prestazioni attraverso le “punte di diamante”

PMI: migliorare le prestazioni attraverso le “punte di diamante”

07/17/2023
PMI: l'analisi organizzativa per semplificare

PMI: l’analisi organizzativa per semplificare

07/10/2023
L'efficacia e la forza del marketing nelle piccole imprese

L’efficacia e la forza del marketing nelle piccole imprese

07/03/2023
Crescita e cambiamento nelle PMI

Crescita e cambiamento nelle PMI

06/26/2023

Tag

  • consulenza aziendale
  • Economia
  • finanza
  • gestione aziendale
  • gestione piccole imprese
  • imperatore consulting
  • organizzazione aziendale
  • piccole e medie imprese
  • pmi
  • Vincenzo Imperatore

Imperatore Consulting

Imperatore Consulting
Piazza G. Bovio, 22  Napoli
Tel./Fax 081.19806273

Menu

  • Home
  • Chi siamo
  • Aziende e storie
  • Contatti

Servizi professionali

  • Consulenza direzionale
  • Consulenza finanziaria
  • Consulenza legale
  • Imperatore academy
  • News

Newsletter

Ottieni l'accesso a tutte le risorse GRATUITE tra cui la guida per imprenditori "La cassetta degli attrezzi", ricevi promozioni sui corsi della Imperatore Academy e le ultime notizie in materia di economia, management e finanza.

Imperatore Consulting P.IVA 07315251210 © 2021 All Rights Reserved.

Cerca