+39 081 19806273 info@imperatoreconsulting.eu
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti
Imperatore Consulting
  • Home
  • Imperatore consulting
    • Chi siamo
    • Vincenzo Imperatore
    • Il team
  • Servizi professionali
    • Consulenza direzionale
    • Consulenza finanziaria
    • Consulenza legale
  • Imperatore Academy
  • Aziende e storie
  • News
  • Contatti

News

Home » News » Nel calcio, come in azienda, è necessario gestire l’arousal per mantenere alta l’attenzione
07/11/2021

By: account

Nel calcio, come in azienda, è necessario gestire l’arousal per mantenere alta l’attenzione

Articolo a cura di Vincenzo Imperatore per Il Fatto Quotidiano

Non bisogna confondere la motivazione con l’attenzione e la concentrazione. E’ quanto fanno i sostenitori della leadership calma di ancelottiana memoria, di solito appartenenti nella mia città ad una borghesia intellettuale che considera quasi volgare l’atteggiamento villico di “Mister Veleno” (così appellano Rino Gattuso) con il suo stile di guida naïf che indirizza i suoi calciatori quasi come se stesse giocando alla PlayStation.

Gattuso lo sa bene. E per questo sta facendo meglio, molto meglio, del suo predecessore. Conosce bene il materiale umano a sua disposizione. Ma andiamo con ordine.

La motivazione è la spinta che porta un individuo a raggiungere determinati obiettivi. Si tratta della benzina necessaria per una prestazione eccellente. Nel mondo del calcio professionistico, di solito, le motivazioni sono facili da trovare. Soldi, successo, status, ambiente, etc. Difficilmente oggi si scende in campo con la convinzione di non voler fare bene. Ma può capitare che, anche con un serbatoio pieno, poi quell’auto sbandi per una disattenzione.

Un calciatore, come qualsiasi professionista, può essere, quindi, motivato a vincere quella gara ma, durante la stessa, non riesce poi ad essere attento. L’attenzione è di vitale importanza nella vita di un professionista, è un comportamento che può fare la differenza, ma che non sempre “funziona” pur in presenza di elevate motivazioni. E’ una grande risorsa, con tante sfaccettature.

L’attenzione è la capacità di un individuo di selezionare gli elementi e le informazioni ritenute rilevanti all’interno di un determinato contesto. Ad esempio durante una partita, mentre l’allenatore detta determinati movimenti contestuali su un fallo laterale (“Guarda Chuki-Lozano, dagliela nei piedi, vai lungo”), l’attenzione selettiva di chi batte il fallo laterale scarta tutte quelle informazioni non ritenute importanti e si sofferma invece sugli elementi rilevanti: quando scatta il Chuki, i movimenti che compie.

Se durante quella situazione, si avvicina inavvertitamente a lui, invece, un altro compagno di squadra chiedendo la palla, la sua attenzione non registrerà questo evento, ma lo scarterà come elemento di disturbo e irrilevante.

La concentrazione è, invece, un’attenzione sostenuta e protratta nel tempo. È influenzata sicuramente dalla motivazione, che è la carica e la molla che la fa scattare e perdurare, ma anche da un buono stato fisico e dall’allenamento. Già perché più ci si allena, più aumentano i propri livelli di attenzione e di concentrazione. Con Carlo Ancelotti il Napoli per me si allenava poco e male.

Nel discorso dell’attenzione e della concentrazione entra in gioco, comunque, anche la componente fisiologica, che è molto importante. E un meccanismo presente nella nostra testa che si chiama arousal, ovvero una “sveglia”, una scossa, un meccanismo naturale di attivazione dell’organismo più o meno reattivo. A questo proposito possiamo distinguere tra persone che hanno un arousal alto o basso.

Nel primo caso la risposta agli stimoli è pronta e veloce, e in generale questi soggetti colgono immediatamente le informazioni importanti all’interno di un contesto di prestazioni: sono perspicaci e intuitive. Le persone con un arousal basso invece sono più lente nella codifica (ad esempio nel capire le indicazioni calme, morbide e tranquille) e rispondono con minor prontezza agli stimoli richiesti.

Come si curano i deficit di attenzione? Nel Napoli, la cui rosa è composta da tanti calciatori con profondi deficit di attenzione e concentrazione, con la cura dell’allucco, termine napoletano di origine latino-medievale sinonimo di strillare, gridare, ma anche rimproverare.

Perché lo strillo di mister Gattuso, in questo caso, ha solo l’obiettivo di far suonare la “sveglia” nelle teste di quelli che naturalmente ne sono sprovvisti. È l’arousal per chi non lo tiene. Tutto qui. Gattuso lo ha capito. Otturatevi il naso, voi cultori della leadership (troppo) tranquilla, perché qui si parla di gestione di teste, emozioni, cuori. E non sempre occorre essere colti per saperlo fare.

Posted in Imperatore consulting
Precedente
Successivo
  • Diritto bancario
  • Diritto d'impresa
  • Economia
  • Finanza
  • Gestione aziendale
  • Imperatore consulting

Articoli recenti

Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del D.L 118/2021

Vincenzo Imperatore è un “Esperto nella gestione della crisi di impresa” certificato ai sensi del DL 118/2021

03/21/2022
PMI: il paradosso delle competenze tecniche e manageriali.

PMI: il paradosso delle competenze tecniche e manageriali

05/23/2022
MPS

Assolti vertici MPS: è solo incapacità gestionale!

05/16/2022
 “Mi sono rovinato per una firma di garanzia": verità da sapere sulla fideiussione

“Mi sono rovinato per una firma di garanzia”: verità da sapere sulla fideiussione

05/05/2022
benessere aziendale

FIL: la valorizzazione dello stato di benessere provato dal dipendente

05/02/2022
Nelle piccole imprese essere un po’meno manager e più coach è possibile

Nelle piccole imprese essere un po’meno manager e più coach è possibile

04/21/2022
il budget non è profezia

Il budget non è una profezia ma una previsione che si basa su una simulazione

04/19/2022
La responsabilità da reato degli enti

La responsabilità da reato degli enti per le sviste dei commercialisti 

04/11/2022
truffe carte di credito

Truffe carte di credito: bisogna combattere non solo con i criminali ma anche l’ostruzionismo delle banche!

04/04/2022
Non caricare troppo l’asino altrimenti si adegua: il consiglio per migliorare la produttività

Non caricare troppo l’asino altrimenti si adegua: il consiglio per migliorare la produttività

03/28/2022
Smart Working

Lo smart working non ammazza l’ingegno ed il senso di responsabilità

03/21/2022
compliance: in azienda

Compliance: in azienda, come nella vita, prevenire è meglio che curare

03/14/2022

Tag

  • Banche
  • consulenza aziendale
  • consulenza finanziaria
  • Economia
  • finanza
  • gestione aziendale
  • gestione piccole imprese
  • imperatore consulting
  • pmi
  • Vincenzo Imperatore

Imperatore Consulting

Imperatore Consulting
Piazza G. Bovio, 22  Napoli
Tel./Fax 081.19806273

Menu

  • Home
  • Chi siamo
  • Aziende e storie
  • Contatti

Servizi professionali

  • Consulenza direzionale
  • Consulenza finanziaria
  • Consulenza legale
  • Imperatore academy
  • News

Newsletter

Ottieni l'accesso a tutte le risorse GRATUITE tra cui la guida per imprenditori "La cassetta degli attrezzi", ricevi promozioni sui corsi della Imperatore Academy e le ultime notizie in materia di economia, management e finanza.

Imperatore Consulting P.IVA 07315251210 © 2021 All Rights Reserved.

Cerca